Lo stress è molto più di una semplice risposta emotiva a situazioni difficili, è simbolo di uno stato di allerta; l’individuo percepisce un pericolo, reale o immaginario, che mette a rischio il proprio equilibrio psicoemotivo.
È un intricato connubio tra mente e corpo, dove le tensioni psicologiche si manifestano in sintomi fisici tangibili.
La maggior parte delle fonti di stress “patologico” sono:
paura del giudizio;
timore di non farcela;
paura degli imprevisti.
Nell’attuale periodo storico, con le sfide sempre crescenti della vita moderna, è fondamentale esplorare il disturbo dello stress da una prospettiva psicosomatica per affrontarlo in modo completo e duraturo.
Lo stress e disturbi da stress possono diventare un’abitudine, uno stile di vita al punto che, sia il corpo che la mente li preferiscono rispetto alla possibilità di rilassarsi. Per l’organismo è meno dispendioso essere stressato cronicamente, piuttosto che staccare e riattaccare la spina.
Lo stato d’allerta si trasforma quindi in adattamento.
La mente umana, in tutta la sua complessità, gioca un ruolo centrale nel disturbo dello stress. Le pressioni quotidiane, le aspettative sociali e le preoccupazioni costanti sono come architetti invisibili che progettano un ambiente interno di stress. Questi fattori psicologici attivano una serie di reazioni fisiologiche nel nostro corpo, dando vita a sintomi che vanno ben oltre il puramente emotivo.
A Milano e comunque nelle grandi città, la ricerca di soluzioni per lo stress psicologico è in crescita. Le pressioni della vita moderna spingono sempre più persone a cercare approcci psicosomatici per gestire il proprio benessere.
Il corpo, d'altra parte, è lo specchio delle tensioni mentali. I muscoli tesi, il mal di testa ricorrente, il disturbo gastrointestinale; tutte manifestazioni fisiche di uno stato mentale stressato. Il sistema nervoso risponde agli stimoli psicologici, innescando risposte ormonali e infiammatorie che possono danneggiare la salute generale.
Gli ormoni che entrano in gioco con lo stress hanno importanti valenze simboliche:
il cortisolo rappresenta l’istinto alla sopravvivenza, la capacità di cavarsela di fronte ad ogni situazione;
l’adrenalina rappresenta invece il senso di pienezza della vita, è legata all’idea di intensa emozione.
Sempre più persone stanno cercando risposte alle manifestazioni fisiche dello stress attraverso approcci psicosomatici.
Lo stress è reso così insidioso da creare un circolo vizioso. Le preoccupazioni quotidiane possono generare tensioni fisiche, che a loro volta amplificano il disagio mentale. Questo ciclo dannoso può diventare un terreno fertile per molteplici problemi di salute, dall'insonnia alla compromissione del sistema immunitario.
Sempre più evidente è la necessità di rompere questo circolo vizioso attraverso approcci integrati che comprendono sia il lato mentale che quello fisico dello stress.
Individui più a rischio:
persone che sopravvalutano le proprie risorse;
persone che fanno un lavoro a servizio degli altri, concedendosi in modo eccessivo;
persone che sono costrette ad adattarsi e non posso esprimersi in modo spontaneo;
persone che hanno sempre bisogno di continue emozioni e hanno la falsa necessità di essere sempre sotto pressione per potersi sentire “vive”.
In conclusione, comprendere lo stress da una prospettiva psicosomatica è il primo passo per affrontare questo disturbo in modo completo.
Nell’ambito della mia attività professionale è fondamentale partire dalle radici del problema, ascoltando la persona ma ancor di più percependo il reale messaggio che il corpo trasmette. Solo così potremo giungere alla risoluzione del problema e dei vari disturbi ad esso connessi.
L’essenziale è cercare il giusto percorso per giungere al proprio benessere personale, e questa via deve assolutamente abbracciare il dualismo mente - corpo e, se vogliamo essere più precisi ed efficaci: mente - corpo - spirito!