
Tra i vari rimedi che la natura ci mette a disposizione, la MALVA non deve mancare in questo mese di gennaio; permette di eliminare le TOSSINE che tendono ad accumularsi più facilmente con il freddo. I nostri “vecchi” la utilizzavano in molti casi tanto da darle il nome di “REGINA DI TUTTE LE PIANTE CURATIVE”.
E’ una pianta spontanea, che cresce nei prati, nei vecchi giardini e nei luoghi incolti, ha proprietà terapeutiche davvero uniche. La medicina rinascimentale l’aveva soprannominata “OMNIMORBIA”, ovvero “rimedio per tutti i mali”.
Si può utilizzare un mix di foglie e fiori essiccati e versarne una manciata sulle minestre, sui risotti e nelle zuppe: diventeranno delle pietanze dolcemente lassative in grado di eliminare le scorie e le tossine depositate sui villi intestinali; inoltre la mucosa del colon sarà protetta dall’assorbimento dei radicali liberi.
La malva è utile al sistema immunitario: disinfiamma e depura.
E’ consigliabile in questo periodo freddo preparare una tisana alla sera prima di andare a dormire: favorisce il SONNO, calma, aiuta a rilassarsi e sostiene la PACE INTERIORE.
Questa pianta è molto utile dopo le festività perchè permette di portar via dall’intestino tutto ciò che tende a intossicarlo.
Utilizzando l’infuso per gli sciacqui ha il potere di disinfiammare le gengive; sulla pelle rigenera il tessuto cutaneo e lo protegge dall’invecchiamento.
Ma l’infuso serve anche per detergere gli occhi prima di dormire e prevenire la congiuntivite; inoltre la malva è fondamentale contro tutte le irritazioni dello stomaco, delle vie urinarie, dei bronchi e del cavo orale.
Aggiungiamo due litri del suo infuso nell’acqua del bagno per beneficiare dell’azione EMOLLIENTE e ANTINFIAMMATORIA.
La malva è proprio il “TALISMANO DI GENNAIO".