La Riflessologia plantare ha origine antichissima (intorno al 5000 a.C.) documentata da alcuni testi sacri che ne riportano le mappe; è citata, così come per l’agopuntura, nel Huangdi Neijing, l’antico trattato di Medicina Cinese.
Si basa su un principio simile all’agopuntura: ad ogni zona del piede corrisponde un organo o un sistema del nostro corpo.
La Riflessologia si collega al principio olistico per il quale esiste una stretta connessione tra tutte le parti dell’organismo, tramite la stimolazione è possibile sollecitare il meccanismo di auto guarigione insito nel nostro corpo.
E’ sconsigliata durante i primi tre mesi di gravidanza, in presenza di ulcere, ferite o lesioni ai piedi, negli anziani con gravi problemi di osteoporosi e/o fragilità ossea, in presenza di gravissimi disagi a livello circolatorio.
La Riflessologia Plantare porta all’aumento del benessere per il nostro organismo, la stimolazione su punti specifici assicura il miglioramento del sistema linfatico e del flusso sanguigno; permette di alleviare il dolore per problemi legati all’apparato digerente e quello urogenitale.
Favorisce l’eliminazione delle tossine accumulate permettendo un miglior funzionamento di tutte le attività organiche.
Possono trarre beneficio anche le persone che accusano dolori muscolari e problematiche legate alla colonna, quali cervicalgie, sciatalgie e altre.
Utile per rilassare corpo e mente, scaricare lo stress e le tensioni accumulate nella giornata.
Per informazioni e appuntamenti: 3391681929 oppure studio@marcoarnaboldi.net
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