Il bruciore tipico della gastrite, che poi potrebbe trasformarsi in ulcera, spesso è descritto come una fiamma che divampa e “mangia” dall’interno.
L’aumento dell’acidità gastrica equivale a un meccanismo autoaggressivo, all’esplosione che non trova sbocchi.
Il “fuoco gastrico” può manifestare dubbio e sfiducia nei confronti degli altri.
Al contrario, una carenza di succhi gastrici, può far intendere che ci sia una forte mancanza di energia nel “digerire” alcune situazioni.