Come ogni anno, influenza e mali del freddo si ripresentano, puntualmente anche noi siamo pronti a difenderci con farmaci e vaccini vari ma, nonostante i progressi della medicina, non riusciamo a debellare queste malattie stagionali che, al contrario, si rafforzano e mutano sempre più.
C’è un senso profondo in tutto questo, ci ricorda che le stagioni cambiano, la natura ha i suoi ritmi e anche noi dovremmo cambiare.
L’inverno è il periodo del letargo, del ripiegarsi verso l’interno, è il momento del ritiro e del risparmio delle energie; significa ritornare al mondo dell’inconscio, al grembo uterino da cui nasce la vita, per poi essere pronti a rifiorire in primavera.